Il mercato illegale degli FGas
I gas fluorurati, meglio noti come FGas, sono sostanze chimiche persistenti, possono quindi anche avere una lunga vita atmosferica, in alcuni casi della durata di migliaia di anni, sono il tipo più potente e duraturo di gas serra emessi dalle attività umane. Si tratta quindi di gas ad alto effetto serra, con potenziali di riscaldamento globale (GWP - Global Warming Potential) molto elevati rispetto ad altri gas serra, il loro GWP è fino a 23.000 volte più forte di quello dell'anidride carbonica (CO2). Purtroppo, l’impiego di questi gas è destinato a crescere nel tempo.
Pe tali motivi, quindi, sono normati dalla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento climatico (UNFCCC) e sono stati inclusi nel protocollo di Kyoto. Attualmente, i gas fluorurati nell’UE sono disciplinati dal Regolamento 517/2014 il quale stabilisce diverse misure per ridurne l’uso e le loro emissioni. In particolare, prevede uno schema di graduale riduzione (phase down) della percentuale di utilizzo e vendita dei gas fluorurati al fine di ridurne le emissioni di due terzi nel 2030 (rispetto ai livelli del 2014). Il regolamento prevede anche il divieto di utilizzo di gas fluorurati in diversi nuovi tipi di apparecchiature in cui sono ampiamente disponibili alternative meno dannose, come frigoriferi nelle case o nei supermercati, aria condizionata, schiume e aerosol.
Il mercato illegale si muove, dunque, in maniera speculare rispetto a quello legale. I sequestri effettuati soprattutto lungo le nostre frontiere si sono moltiplicati nelgi ultimi anni. Nel luglio del 2021 l’Environmental Investigation Agency (EIA) ha pubblicato il report investigativo intitolato “Il crimine più agghiacciante d'Europa. Il commercio illegale di gas refrigeranti HFC”. Secondo il report nel 2020 ci sono stati 59 sequestri in 12 paesi Ue, per complessivi 281 tonnellate di gas refrigeranti, che avrebbero avuto un impatto ambientale pari all’emissione di 700.000 tonnellate di CO2. Nonostante il 2020 sia l’anno dello scoppio della pandemia, che ha portato al crollo dei commerci, i sequestri di questi gas sono aumentati, con u trend di crescita che dura sin dal 2017.
(Estratto da "Ecomafia 2022, Le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia" Edizioni Ambiente)